fiori e frutta in pasta di mais


Ne siamo  innamorati, vorremmo collezionarli tutti, servono per bracciali, borse, quadri, da usare come calamite per frigoriferi….
Sono gli oggetti in miniatura realizzati con la pasta di mais.


Ci sono dei siti che aguzzano l’ingegno e li creano con piccoli arnesi d’uso quotidiano, l’unico scoglio sembrerebbe la realizzazione della pasta clicca qui

sembra tutto facile, ma in realtà anche una piccola fragole potrebbe darci grane.

Vediamo quali sono i lavoretti più semplici per non deprimerci all’inizio.

La frutta:  pere, mele, ananas, banane… non abbattetevi la prima volta, rimescolate il vostro panetto e ricominciate, una sola cosa, non dimenticate la colla vinavil e un pennellino, consigli di usare panetti già colorati.
Per colorare la pasta basta aggiungere poche gocce di colore acrilico e amalgamare bene il panetto lavorandolo con la mano per ammorbidirlo, non preoccupatevi di sporcarvi, più lo lavorate e più la mano si pulirà da sola dal colore acrilico.

La pera (anche a disegno da piccola mi risultava impossibile) fate una pallina…. Fino qui è semplice… dategli la forma arrotondata e allungata sopra  e incava sotto… se ci riuscite siete a metà del lavoro. Finitelo con uno stecco sopra e un chiodo di garofano sotto.

La mela: una pallina schiacciata ai due estremi.

Albicocche: una pallina tagliata giusto al centro e riattaccata

Uva : tante palline incollate e come viticcio una stecca di cannella.

Fragola: una pallina allungata fatta passare sopra una grattugia.

Lattuga: formate dei petali di rose, e avvolgeteli ad una pallina.

Cavolo: è lo stesso procedimento di prima, solo che la pallina fatela passare sopra una grattugia, oppure dentro uno spremi aglio

Carota: è un cono allungato.
Per tutti i fiori, se si dispone di formine il lavoro viene agevolato.

Rosa: è la più imitata al mondo, dal bocciolo a quella aperta, solo i petali della rosa canina  devono essere lasciati più aperti delle altre.

Stella di natale:  si ha bisogno di formine, anche non dedicate (difficili da trovare), procuratevi  varie misure delle forme della foglia allungata classica (ce ne sono moltissime) e incollatele partendo da tre piccole palline gialle e incollando le prima le più grandi da sotto man mano che si arriva all’apice quelle piccole.

Non ti scordar di me: modellate con le mani piccoli pezzetti di pasta, formate una pallina dategli la forma concava col pollice, e incollate i fiori a tre alla volta l’uno appoggiato all’altro.

Viola : modellate un piccolo cono su un tappo di una biro, praticate tre tagli con le forbici sulla parte superiore, piegatela su se stessa per ottenere i petali.

Calla: è un triangolo avvolto su se stesso o su un pistillo allungato e zigrinato con la grattugia.

Tulipani: lo stesso procedimento della viola.

Un consiglio, per i tutorial su come realizzare i fiori servitevi di quelli per la pasta di zucchero, vi assicuro che sono di gran lunga i migliori per cominciare.


Ghirlanda: è un intreccio tra due o più corde di pasta, se si vuole decorare con fiori o frutta ci sono due modi:
1)    Lasciare asciugare del tutto la ghirlanda e poi incollare i vari pezzi con un po’ di colla vinilica;
2)   
Quando è ancora fresca, con piccoli spillini intinsi di poca colla e attaccare gli oggettini direttamente sulla ghirlanda e lasciare asciugare in seguito.

Per il colore lasciare asciugare molto bene, la pasta come sempre può essere colorata in precedenza oppure in seguito.
Provate a realizzare una treccia a due e decorarla a stile patchwork, verrà davvero bene!.

Un’altra bella idea è decorare la treccia con delle belle rose bianche da regalare ad una sposa.      






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