Cartello proprietà
privata fai da te |
🪧Unire recupero
creativo, doratura e stile rustico.
Il fascino
del fatto a mano si ritrova anche nei dettagli più semplici, come un cartello. Questi
cartelli 🪧“Proprietà Privata” nascono dal recupero di vecchie assi di legno da piroscafo, trasformate in veri oggetti decorativi grazie a
colori naturali, texture grezze e foglia d’oro.
L’effetto
finale è quello di un pezzo vissuto, elegante e autentico che racconta una
storia di mare, tempo e artigianato.
Perfetti per
giardini, ingressi o spazi rustici, uniscono la forza del legno antico alla luminosità
del metallo prezioso.
🔨
Come li ho realizzati
Ho scelto
assi di legno di recupero, levigate solo parzialmente per conservare la loro
patina originale.
Le scritte🪧 “Proprietà
privata” sono state incise e poi dipinte con vernici effetto gesso.
Infine un
tocco di foglia ‘oro ha impreziosito la superficie, creando riflessi unici e
un contrasto affascinante tra rustico e raffinato.
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Decorazioni
in legno riciclato |
minitrapano per hobbisti o pirografo
impregnante legno
colla missione
alcool
tampone in spugna
pennelli vari
filo di ferro
carta vetrata
graffettatrice spillatrice a punti grossi
Ne ho realizzati due: Uno rivestito con le foglie d’oro, l’altro
con la resina.
🪵tutorial per il pezzo di legno:
Avevo dei pezzi in legno da piroscafo e ho pensato di usarli per dare un tocco creativo al lavoro. Tagliali a misura che vuoi, gratta con la ballerina e dai una mano di impregnante del colore desiderato, predisposi col trapano due fori ai lati.
Incidi piano la tua insegna, togli ogni tanto la polvere che si forma.
🍂Tutorial con i frammenti d'oro:
Dai una mano di alcool dentro ogni scritta, fai
asciugare.
Con un pennellino morbido e sottile passa della
colla missione dentro ogni scritta incisa facendo attenzione a non sbavare.
Trascorsa circa un ora, mettici un dito se questo
risulta appiccicoso vuol dire che è pronta per i frammenti.
Ho usato i frammenti d’oro per un effetto più naturale
dovendo stare fuori alle intemperie, ma se hai le foglie intere vanno bene lo stesso.
Fai cadere su ogni scritta un abbondante porzione di
frammenti, non ti preoccupare di consumarli, andranno ad incollarsi solo dove
avrai messo la colla missione il resto puoi riutilizzarli per altri lavoretti.
Usate un tampone pulito per pigiare bene, potete poi
passarci il dito poiché è un incavo fatelo aderire molto bene.
Per proteggere le scritte passaci la gommalacca anche
per un effetto più anticato
💎Tutorial con la resina:
Lavora all’esterno e proteggi le mani con i guanti.
Fai poca resina,alla volta, perché tende a seccarsi
subito all'aria, miscela i due componenti e con una pipetta o una siringa senza
ago cerca di colarla dentro le scritte piano piano. attenzione che
facilmente sborda.
Ho usato poco colorante, dei brillantini azzurri che
in alcuni tratti sembra del tutto trasparente.
A seconda del tempo bisogna aspettare qualche giorno
per farlo seccare però il risultato finale è bello.
Foglia d’oro
su legno |
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Idee creative
con legno di recupero |
💡Curiosità
sul legno di piroscafo e la foglia d’oro
Il legno di
piroscafo è molto resistente e ha una venatura particolare, perché proviene da
imbarcazioni antiche o da casse da trasporto navale;
la foglia d’oro
si usa da secoli nel arti decorative per donare luce e prestigio a oggetti d’arredo,
cornici e icone.
Abbinare materiali poveri e preziosi è una delle tendenze più amate nel’arte del riciclo creativo e nel design sostenibile.
💡🪧Curiosità sui cartelli
I cartelli di “Proprietà “Privata” sono utili per
informare che quello è un terreno privato ma anche per far desistere
magari qualche cacciatore di funghi
improvvisato,(NON raccogliete mai i funghi, se proprio volete farlo non vi
scordate di informarvi presso il comune per tutte le informazioni del
caso),fragoline (in alcuni luoghi soprattutto quelli protetti è vietato
raccogliere piccoli frutti di bosco ed è pericoloso perché se pur un gesto
innocuo potete confondervi e raccogliere frutti potenzialmente e pericolosi per
la salute soprattutto per i bimbi.) ci sono poi dei fiori che vengono
scambiati per altri raccolti e mangiati come per esempio lo zafferano. Esiste una
piante molto simile alla pianta dello zafferano, il croco, (colchium autumnale)
ma è velenosissima oppure la genziana una
pianta di cui in natura è vietata la raccolta in alcune regioni tipo l’Abruzzo, è una pianta
in natura in via d’estinzione, ma anche perché se ha molte controindicazioni ed
è meglio comprarla in sicurezza in erboristeria.
Poi come lo zafferano anche la genziana ha una pianta
simile che le somiglia, il veratro( veratrum album) che
come il croco è molto velenoso. Lasciamo agli esperti il compito di
distinguerle e di preparale per noi.
Non
è che un cartello fermi gli adorati animali che entrano indisturbati, ma almeno
avverte gli
amici umani che li accompagnano di fare attenzione a qualche pericolo per
loro, Il cartello posizionatelo nella vostra proprietà, se lo
mettete al di fuori dovete chiedere l’autorizzazione al comune
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Riciclo creativo
legno |
ogni occasione e' perfetta per aggiungere un tocco di eleganza fatta a mano, ti piace questa creazione?
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