come fare:
oggi vi spiego la differenza di due accessori che in poche usano per timore di farlo. molte volte è un compito che si delega ai falegnami ma lo possono fare tutti con le sicurezze giuste.
evitando le fese e le troncatrici più o meno professionali che sono costose e hanno bisogno di grandi spazi mi soffermo sui due accessori che per me sono semplici per lavoretti di bricolage
per usare questi tipi di accessori, bisogna avere mano ferma e uno spazio all' aperto anche piccolo,
per prima cosa vi spiego la differenza sostanziale tra la sega a tazza e la punta.
entrambi servono per fare dei buchi sul legno.
se il buco è solo per dare una sagoma al legno come da immagine, usate una sega a tazza perché con la punta lascia un piccolo buco antiestetico da vedere
la sega a tazza deve essere preparata sul trapano tramite bulloni e mandrino che dovete stringere benissimo e e necessita di un trapano con una forte potenza. io li uso o coi trapani a spina o quelli professionali a batteria ma di gran potenza perché deve avere forza per girare.
per usarla dovete evitare di surriscaldare il trapano. bisogna agire una forza dall'alto dal trapano al pezzo di legno e nn bisogna avere esitazioni.
si può vedere del fumo o puzza di bruciato in quel caso fermarsi e lasciare raffreddare ma nn vi preoccupate è normale.
il pezzo di legno mettetelo sopra altri pezzi di legno per dare spessore ed evitare di segnare il pavimento da sotto.
fresa pe legno n.35 |
fresa |
le punte sono più semplici per fori piccoli o medi io ho trovato una punta di 32 che fa un buco non certo grande ma per il bricolage è l'ideale. si può usare anche con un trapano avvitatore di media potenza, perché anche se ci mettete di più forate lo stesso ed è facile da montare.
foro con sega a tazza |
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